1° MAGGIO, FESTA DEI LAVORATORI: DIFENDIAMO IL LAVORO E LE CONDIZIONI PER CREARLO!

Questa Festa é sempre stata il simbolo delle grandi conquiste in termini di diritti, sacrosanti, che i lavoratori hanno ottenuto nel tempo. In passato, quando i lavoratori venivano sfruttati, il lavoro abbondava perché serviva molta più manodopera. Oggi il problema è del tutto diverso: i diritti e le tutele ci sono, ma manca la cosa più importante: il lavoro. Quindi si parla di diritto al lavoro, lo dice anche l’art.1 della Costituzione. Ma quale lavoro? Chi può garantire lavoro? Perché molte aziende scappano o delocalizzano? Se veramente vogliamo difendere il diritto al lavoro (che non può essere solo statale!), creiamo le condizioni affinché l’Italia torni ad essere un paese attrattivo per chi vuole investire, perché oggi non lo è più. I problemi che ci rendono meno competitivi li conosciamo bene: burocrazia, costi dell’energia, elevata fiscalità e crisi del principio di legalità.